Il successo del trattamento riposa sull’azione del dentista che coinvolge il paziente e gli apporta i propri consigli, dando vita in tal modo ad una vera e propria collaborazione. Questa è necessaria poiché gli attivatori utilizzano movimenti e forze generati dalle funzioni naturali. Gli Apparecchi Pluri-Funzionali (APF) permettono la riorganizzazione, tramite la stimolazione, delle funzioni neuro-vegetative oro-faringee perturbate: ventilazione nasale, deglutizione, masticazione e fonazione. La causa dei disordini dentali nasce dal disfunzionamento di queste funzioni.
Tendere verso l’equilibrio orale
Man mano che il trattamento avanza, i movimenti naturali provocano gli stimoli funzionali fisiologici grazie agli APF che stimolano la formazione e l’adattamento dei tessuti a seconda della direzione, intensità e frequenza dell’eccitazione funzionale. Il paziente troverà allora il proprio equilibrio orale.
Il medico si pone quale attore implicato direttamente nel trattamento e considera il paziente da un punto di vista globale. Egli stabilisce un piano d’azione ed adatta l’attivatore all’evoluzione della bocca del paziente durante tutta la durata del trattamento alfine d’ottenere un risultato ottimale di perfezione funzionale ed estetica.